Il GLIR Campania si riunisce presso l’USR di Napoli: importanti passi avanti per l’inclusione scolastica

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Oggi, 12 novembre 2024, si è svolta la riunione del GLIR presso l’Ufficio Scolastico Regionale (USR) di Napoli, in Via Ponte della Maddalena.

Per Fish Campania è intervenuto il referente scuola Gennaro Pezzurro, che ha consegnato al Direttore dell’USR Campania Acerra un documento dove vengono presentate delle proposte per migliorare la qualità dell’inclusione scolastica in Campania. Lo stesso documento è stato condiviso dai rappresentanti  presenti  di Anffas e Fand Campania.

Durante l’incontro, il Dott. Acerra ha condiviso i dati relativi alla situazione scolastica nella nostra regione, mettendo in evidenza le principali criticità riguardo all’inclusione degli studenti con disabilità e di altri bisogni educativi speciali (BES):

  • 860 scuole autonome, distribuite su un numero maggiore di plessi scolastici.
  • 28.000 posti su sostegno, di cui ben 15.725 su organico di fatto, ossia posti in deroga, segno di una carenza strutturale nelle risorse dedicate all’inclusione.
  • Graduatorie GPS per il sostegno alle scuole elementari esaurite, creando una difficoltà aggiuntiva nel reperire personale qualificato.
  • Il 95% dei ricorsi relativi al rapporto 1:1 (insegnante per ogni alunno con disabilità per tutte le ore scuola) provengono esclusivamente dalla provincia di Napoli.

Questi dati evidenziano la necessità urgente di interventi strutturali e di una maggiore attenzione alle risorse destinate al sostegno, soprattutto in un contesto dove la domanda di inclusione è in costante crescita. Il direttore Acerra ha sottolineato che, in risposta alla carenza di personale qualificato, verrà implementato un Piano di Formazione per i docenti di ruolo, con un’attenzione particolare ai neo-assunti. Un cambiamento significativo è previsto per il 2024, con una revisione del piano formativo, che terrà conto delle proposte avanzate dalle associazioni nel documento presentato.

Nel corso della riunione, è stato confermato il supporto al piano di inclusione proposto e sono state avanzate proposte operative per il rafforzamento del lavoro in rete. Tra le principali proposte emerse:

  1. Attivazione dei Gruppi di Lavoro presso il GLIR, con la partecipazione anche di tecnici esterni, per monitorare e promuovere pratiche inclusive all’interno delle scuole campane.
  2. Rafforzamento della collaborazione tra scuole, famiglie e servizi sociali, con particolare attenzione all’implementazione dei Piani Educativi Individualizzati (PEI).
  3. Potenziamento della formazione continua del personale scolastico, con percorsi specifici per il personale educativo e di sostegno, in modo da garantire un supporto qualificato e aggiornato agli alunni con disabilità ed altri BES.
  4. Qualità del sostegno educativo, non limitandosi a una mera assegnazione di ore, ma garantendo risorse di alta qualità per il sostegno didattico, psicologico e sociale. È necessario garantire che il sostegno non sia solo quantitativo, ma che risponda adeguatamente alle specifiche necessità educative degli studenti.

Per attuare concretamente queste proposte, sono stati delineati i seguenti Gruppi di Lavoro:

  1. Gruppo di Lavoro per la Creazione di Contenuti per la Formazione Continua sul Tema dell’Inclusione Scolastica: Focus sulla formazione specifica per docenti e dirigenti scolastici, con percorsi mirati a sviluppare competenze per gestire la diversità in aula e per l’uso di tecnologie assistive.
  2. Gruppo di Lavoro per il Confronto tra Enti Locali, Operatori Scolastici e Famiglie: Creazione di modalità strutturate di collaborazione tra scuole, famiglie e enti locali, con l’obiettivo di favorire la condivisione delle risorse e la definizione di protocolli efficaci.
  3. Gruppo di Lavoro per la Creazione di un Osservatorio Regionale sull’Inclusione Scolastica: Monitoraggio dei dati sull’inclusione scolastica nelle scuole campane, con un sistema di raccolta e analisi per evidenziare le criticità e le buone pratiche.
  4. Gruppo di Lavoro per la Creazione di una Rete di Scuole Inclusive: Sviluppo di una rete di scuole che possano condividere buone pratiche e risorse, organizzando seminari e mentoring tra scuole più esperte e quelle in fase di avvio di pratiche inclusive.

Un altro punto cruciale emerso nella discussione riguarda il ruolo fondamentale dei collaboratori scolastici. È essenziale che i compiti specifici di queste figure vengano definiti con maggiore chiarezza, sia per quanto riguarda la gestione dell’igiene e della sicurezza che per i compiti di supporto didattico e assistenza agli studenti. In particolare, i collaboratori scolastici, che sono in prima linea nell’assistenza quotidiana degli alunni, rivestono un ruolo cruciale nell’inclusione scolastica, soprattutto per gli studenti con disabilità ed altri BES. La corretta gestione delle loro responsabilità è fondamentale per garantire il buon funzionamento delle scuole.

Gennaro Pezzurro ha sottolineato l’urgenza di una comunicazione ufficiale che spieghi in modo chiaro le responsabilità dei collaboratori scolastici, senza lasciare spazio a dubbi. In particolare, si richiede che venga fornita una formazione specifica per queste figure, per rendere il loro lavoro più efficace e in linea con le normative e le esigenze degli studenti con disabilità.

FISH Campania esprime soddisfazione per l’attenzione che l’USR Campania ha riservato alle problematiche legate all’inclusione scolastica e per l’apertura al dialogo e alla collaborazione espressa dal direttore Acerra e dai partecipanti. Il piano proposto costituisce un passo importante verso un sistema educativo più inclusivo e a misura di tutti gli studenti.

Il coinvolgimento attivo delle famiglie e la formazione del personale scolastico sono le due priorità su cui FISH Campania continuerà a lavorare, affinché ogni bambino e ragazzo, indipendentemente dalle sue difficoltà, possa crescere e svilupparsi in un contesto educativo che favorisca la partecipazione e l’autonomia.

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